La struttura sportiva, oltre che dalla scuola elementare del borgo antico, è stata utilizzata negli anni scorsi per le attività ludico/sportive di diverse associazioni cittadine. L’importo complessivo dei lavori è di € 466.000. Progettista e direttore dei lavori è l’ingegnere Claudio Verzella.
“E’ un momento questo – ha detto l’assessore Giuseppina Di Giovanni – che noi e i cittadini aspettavamo da tempo. La palestra è l’unica struttura pubblica di Silvi Paese destinata allo sport e alle attività didattiche e ludiche, inagibile da diverso tempo per via di smottamenti e deterioramento dell’immobile sia internamente che esternamente. Il rifacimento delle strutture portanti e la rimessa a nuovo dell’impianto – ha aggiunto l’assessore Di Giovanni – consentirà di restituire al paese una struttura sportiva moderna, perfettamente idonea e capace di soddisfare le esigenze per le quali era stato costruito oltre 40 anni fa”.
“Quello che si andrà a realizzare – ha dichiarato l’assessore Gianpaolo Lella – è un intervento di restauro strutturale che comprende l’adeguamento sismico delle strutture portanti, la sostituzione degli infissi e dei pannelli di copertura, il rifacimento di tutti gli impianti tecnici, da quello termico a quelli idrico e ed elettrico. Saranno rifatti gli intonaci interni ed esterni – ha detto l’assessore Lella – con la rimozione di quel che resta del vecchio intonaco che sarà rasato e finito con tonachino. Sarà rifatta interamente la pavimentazione con materiale in gomma adatta allo svolgimento regolare delle attività sportive e ludiche”.
“Con quest’opera – ha detto il sindaco Andrea Scordella – cogliamo un altro degli obiettivi che ci siamo proposti per il nostro centro storico che puntiamo a qualificare sempre meglio per valorizzarne le qualità ambientali e architettoniche. La palestra era l’unica struttura sportiva utilizzabile sia dalla scuola che dalle società sportive locali. Per troppo tempo – ha aggiunto il sindaco Scordella – Silvi Paese è stata lasciata nell’abbandono per motivi diversi. Vedere oggi il cantiere aperto è un segno positivo e confortante per tutti, soprattutto per il tempo di grave crisi che stiamo vivendo per la pandemia Covid 19”.