Negli ultimi due giorni sono state controllate 118 persone, 30 veicoli, 10 esercizi di somministrazione bevande e alimenti, due negozi e un ristorante, ubicati nella città ducale e nei comuni della costa teramana.
Nella maggior parte di casi gli esiti dei controllo hanno evidenziato il pieno rispetto della legge, compresa la normativa in tema di contenimento dell’emergenza sanitaria in atto, ma in tre casi si è dovuto procedere alla contestazione di sanzioni amministrative, tutte determinate dalla violazione delle norme sui protocolli anticovid, per un importo ciascuno di 400 euro.
In particolare, in un bar di Roseto degli Abruzzi, i poliziotti hanno verificato il mancato possesso del green pass da parte di una dipendente dell’esercizio, che stava invece regolarmente servendo ai tavoli, per cui nei guai è finito anche il proprietario dell’attività che si è visto notificare una sanzione amministrativa di euro 400 per l’omesso controllo della lavoratrice.
A Morro d’Oro, invece, in un altro esercizio pubblico, una persona, dopo aver regolarmente ordinato un caffè al bancone, approfittando della distrazione del personale in servizio al bar, si è improvvisamente seduta al tavolo, pur non essendo munita di green pass. E’ scattata, pertanto, anche in questo caso, la sanzione amministrativa di 400 euro.
Denunciato anche un 42enne di Pineto, che nella serata di ieri aveva deciso di accendere dei fuochi d’artificio di libera vendita in un’area di sosta situata nel comune di Silvi in prossimità della statale 553, proprio sul ciglio della strada mentre passavano le auto dirette ad Atri, creando pericolo per l’incolumità delle persone.