Il sindaco di Montorio al Vomano, Fabio Altitonante, torna sulla polemica scatenatasi per la delibera sugli scuolabus gratuiti a chi in famiglia ha cittadinanza italiana o europea.
Nel frattempo è comparso un manifesto all’esterno del Municipio (“Sui bambini le discriminazioni sono ancora più ripugnanti”, con accuse di razzismo al sindaco): “Esprimo forte preoccupazione per quello che sta accadendo in queste ore a Montorio. Sono in contatto con le forze dell’ordine e sporgeremo denuncia”.
“Il Municipio è la casa di tutti i montoriesi, è sempre aperto per il dibattito e il confronto, mai per la violenza”.
La Cgil Teramo. “La delibera del Comune di Montorio al Vomano con la quale si stabilisce che il trasporto scolastico è gratuito solo per chi ha un genitore italiano o comunitario è discriminatoria e basata su un pregiudizio inaccettabile. Si tratta di un provvedimento scritto in palese violazione dell’art.3 della Costituzione e, a giudicare dalla difesa che ne ha fatto l’amministrazione comunale, fondato sull’assunto che se sei cittadino italiano o comunitario paghi le tasse e hai diritto ai servizi, mentre se sei cittadino di un paese extracomunitario sicuramente non le paghi e dunque non meriti di usufruire di servizi pubblici. Nemmeno se sei un bambino in età scolare – sottolinea dalla segreteria CGIL di Teramo, Cristiana Bianucci – E’ inaccettabile che ancora una volta nel nostro territorio emergano atti discriminatori di questa portata, che creano solo spaccature nella comunità e nulla hanno in comune con lo spirito e la cultura di accoglienza e inclusione della popolazione abruzzese e teramana. Per questo chiediamo all’amministrazione comunale di Montorio di ritirare la delibera e di riformularla con una impostazione giusta ed inclusiva”.