Il programma prevede investimenti complessivi, nel triennio 2021-2023, per oltre 2,2 milioni.
Il pacchetto di lavori pubblici prevede: la realizzazione della raccolta delle acque in Via Gramsci a Garrufo; i marciapiedi e la regimentazione delle acque in località Colli, la sistemazione della frana che interessa il bocciodromo di Poggio Morello.
Opere, attese, per oltre 1,3 milioni, per le quali l’Ente è stato già ammesso ad un finanziamento per la progettazione con graduatoria a scorrimento.
Questo permetterà al Comune di disporre degli elaborati progettuali necessari per partecipare a futuri bandi senza costi per la comunità.
Le altre opere. L’intervento di messa in sicurezza della palestra della scuola media per una spesa di 140mila euro, l’acquisto di arredi per il nuovo asilo nido di via Tasso per 42mila euro; la realizzazione del parco giochi di Poggio Morello per 20mila euro; la costruzione di nuovi loculi nei cimiteri comunali per ulteriori 100mila euro; la realizzazione della tensostruttura in via dello Sport per 175mila euro.
Inoltre, è prevista la partecipazione al bando pubblico per la realizzazione di un centro polifunazonale per servizialla famiglia in prossimità dell’ospedale Val Vibrata (450mila euro).
“Dopo 2 anni di silenzio in consiglio comunale abbiamo ascoltato, al suo primo intervento, la consigliera di minoranza Nadia Ciprietti che ha contestato il piano ritenendo non necessarie le opere di regimentazione delle acque piovane in Via Gramsci a Garrufo, la realizzazione dei marciapiedi in località Colli e la sistemazione della frana prossima al bocciodromo di Poggio Morello”, sottolinea l’assessore ai lavori pubblici, Adriano Di Battista. “Personalmente ho evidenziato come la politica del no a priori sia una costante di questa minoranza a discapito della comunità. Ho anche segnalato come l’attività di fotografa della consigliera Ciprietti, che con i suoi scatti sistematicamente pubblicizza in negativo il proprio territorio (unico caso tra i colleghi del circondario), non sia utile né ai cittadini né agli operatori commerciali. Per amministrare un territorio servono idee e prospettive, occorre avere visione di un percorso, avere conoscenza da dove si parte e dove si vuole arrivare: tutte cose di cui questa minoranza è sprovvista, sempre in attesa che qualcuno gli suggerisca cosa dire, cosa fare e cosa scrivere. Ci saremmo aspettati, nell’ottica del confronto politico delle controproposte e non una sterile ed inutile elencazione di no”.
“Le importanti opere pubbliche programmate riguardano soprattutto la messa in sicurezza del territorio attraverso interventi di mitigazione del rischio idrogeologico”, aggiunge il sindaco Andrea Luzii, “La realizzazione di un nuovo centro polifunzionale per servizi alla famiglia nei pressi dell’ospedale Val Vibrata e l’apertura del nuovo asilo nido rappresentano, invece, una visione amministrativa di ampliamento dei servizi alla nostra comunità che portiamo avanti fin dal nostro insediamento e che proseguiremo fino al termine del mandato”.