Sant’Omero. La Provincia chiede al Comune di Sant’Omero il pagamento di circa 55 mila euro, che poi sarebbe la somma da rimborsare per l’utilizzo di due dipendenti di via Milli impiegati nel comune vibratiano tra il 2013 e il 2014.
Potrebbe essere l’ennesima grana sui conti del Comune di Sant’Omero quella che si è materializzata nei giorni scorsi, quando la Provincia ha chiesto formalmente il pagamento delle spettanze. Durante la precedente amministrazione, quella guidata da Alberto Pompizi, infatti, due dirigenti della Provincia furono dirottati a Sant’Omero per svolgere la normale attività in seno al Comune.
L’accordo, a quanto pare, prevedeva l’anticipo degli stipendi da parte dell’amministrazione provinciale e poi il ristoro della somma da parte del Comune in una fase successiva. Ebbene, sembrerebbe che il Comune non abbia mai rimborsato le spettanze anticipate.
L’ufficio legale della Provincia, dopo le verifiche del caso, ha inviato la richiesta al Comune di Sant’Omero, che ora dovrà valutare la richiesta.
Se il pagamento non è dovuto non ci sono problemi, identico discorso se lo stesso non è stato fatto ma le somme previste in precedenza in bilancio. Se così non fosse, però, rischia di prendere forma un nuovo debito fuori bilancio sulle casse comunali, già provate da altri scoperti ereditati dalle precedenti gestioni.