Sant’Omero, gli stanziamenti regionali “inutili”: la critica dell’amministrazione

Sant’Omero. “La Regione si assegna i soldi a sé stessa”. Sarcasmo, ma anche una non troppo velata critica di natura politica, traspare dalla note diffusa dall’amministrazione comunale di Sant’Omero, guidata dal sindaco Andrea Luzii, che parte dalla notizia degli ultimi giorni.

 

Il finanziamento regionale, da 70mila euro, per le protezioni degli argini del torrente Vibrata. E per il quale è stata la consigliere di minoranza di Fratelli d’Italia, Nadia Ciprietti, a darne comunicazione, parlando di interlocuzione con la Regione.

Se non ci fosse Nadia Ciprietti”, questo è il messaggio greve ed evidente”, si legge nella nota, “saremmo ancora più strapazzati dalla Regione.
Il sottosegretario D’Annuntiis con la sua solita poca educazione istituzionale affida alla Ciprietti quello che dovrebbe fare lui stesso o lo staff intorno a lui (si chiama interlocuzione): crediamo che si possa fare politica in modo più rispettoso e lasciare agli amministratori locali il ruolo di individuare le priorità dei territori.

Passiamo al concreto, non capiamo i toni trionfalistici di questo “presunto finanziamento” che sarebbe stato concesso al Comune di Sant’Omero.
I soldi dati dalla Regione al Comune per una materia (manutenzione dei fiumi) di competenza regionale dovrebbero essere spesi dalla stessa Regione o dal Genio Civile e l’intervento dovrebbe essere unitario su tutta la lunghezza del Vibrata (si chiama buona amministrazione).

Quindi non solo la nostra comunità, come al solito da quel “filone”, non riceverà alcun finanziamento, ma addirittura il Comune si dovrebbe accollare gli oneri di intervenire al posto della Regione intasando gli uffici di lavoro e i conseguenti rischi”.
Possibile che la nostra minoranza, che afferma da sempre di avere un rapporto privilegiato con la Regione, non ritenga che il nostro territorio abbia bisogno di altri tipi di interventi magari sulla viabilità cittadina?

Gli ultimi finanziamenti. E il paragone, anche alla luce degli ultimi stanziamenti, animano un oggettivo risentimento.
“Basti guardare ai Comuni limitrofi per accorgersi delle differenze di trattamento, 90mila euro al Comune di Nereto per la viabilità cittadina, 300mila al Comune di Tortoreto sempre per la viabilità e 535mila al solito Comune di Corropoli per il risanamento idrogeologico.
Da parte nostra c’è collaborazione istituzionale e rappresentiamo alla Regione le nostre esigenze, per questo nei prossimi giorni chiederemo alla Regione Abruzzo di spostare il finanziamento per un intervento sul “Ponte di Ulisse” ponte che divide la zona delle Piane di Sant’Omero da Nereto, anche in considerazione del fatto che per il ponte verso la zona industriale di Nereto, nonostante il finanziamento ottenuto dal Comune limitrofo, i lavori tardano ad iniziare con grave disagio per gli abitanti della zona.

Infine, nonostante i continui annunci del sottosegretario D’Annuntiis di fantomatici ed imminenti interventi sulla viabilità provinciale nel nostro comune, dopo quasi 4 anni dall’insediamento della giunta Marsilio, il nostro territorio non ha ottenuto nemmeno un metro quadrato di asfalto. Citiamo, questa volta, il grave stato di manutenzione della strada provinciale 13 che collega il capoluogo alla Bonifica del Salinello attraversando via Cona: una ennesima vergogna”.

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