Nella seduta dello scorso 29 dicembre, infatti, l’amministrazione civica, tra le altre cose, ha riconosciuto un debito da circa 10mila euro relative alle spese legali da parte della Corte dei Conti relativamente all’esposto, fatto da alcuni degli attuali amministratori di maggioranza, sulla questione legata allo sforamento del patto di stabilità e di una serie di atti che prefiguravano un dissesto finanziario per l’Ente.
Esposto che era stato fatto contro ignoti, anche se poi i procedimenti (contabili e penali) avevano poi coinvolto l’allora sindaco Alberto Pompizii, l’assessore al bilancio e due dirigenti del Comune.
Procedimenti che si sono conclusi con assoluzione e prescrizione.
In aula si accesa una discussione sulla vicenda e sul fatto che i firmatari del ricorso non abbiano lasciato l’aula al momento del voto.