Sant’Omero, Comune messo in mora: dipendenti in pensione rivendicano 400mila euro

Sant’Omero. Una richiesta perentoria: 30 giorni di tempo per versare ai dipendenti comunali dei cosiddetti oneri accessori del salario dal 2014 ad oggi.

 

Quella che a tutti gli effetti è una messa in mora è stata inviata, nei giorni scorsi, dal Cisl attraverso un legale, al Comune di Sant’Omero. La somma sembra aggirarsi attorni ai 400mila euro e la questione assomiglia ad una vera e propria tegola, l’ennesima che cade su quelli che sono le problematiche, sul piano finanziario, che hanno interessato la municipalità vibratiana nel corso degli ultimi anni.

La lettera di messa in mora fissa un termine: un mese per liquidare le somme in questioni che riguardano le indennità del salario accessorio per alcuni dipendenti del Comune di Sant’Omero, che nel frattempo sono andati in pensione.

Ora, ovviamente, si attendono le mosse della giunta comunale, che nel corso degli ultimi anni ha dovuto far fronte, sul piano finanziario, ad altre grane frutto di precedenti gestioni amministrative. Dal pagamento della mobilità a due dipendenti “prestati” dalla Provincia, alla causa di lavoro del comandante della polizia locale. Senza considerare altre debiti di ben altra incidenza.

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