Il tribunale di Teramo (giudice Flavio Conciatori) ha assolto Lodovico Emilio Serranò, ex responsabile dell’area tecnica del Comune di Sant’Omero, finito a giudizio perché accusato di aver percepito somme per 16mila euro, ovviamente liquidate dallo stesso Ente vibratiano, per una serie di progettazioni e direzioni di lavori, nel periodo compreso tra il 2011 e il 2014.
Tutta la vicenda era nata da un esposto, presentato negli anni scorsi dall’attuale amministrazione comunale. Serranò, che nel frattempo non prestava più servizio al Comune, era dunque finito nell’occhio del ciclone e poi sotto processo.
La pubblica accusa nei confronti del professionista teramano aveva chiesto una condanna a 2 anni e 9 mesi. I giudici, invece, hanno derubricato il capo di accusa da peculato in abuso di ufficio e di riflesso hanno assolto Serrano difeso dagli avvocati Guglielmo Marconi e Danilo Consorti.