Sant’Egidio, fondi per l’adeguamento sismico della sede comunale

Sant’Egidio alla Vibrata. Un finanziamento da 840mila euro per l’adeguamento sismico della sede comunale di piazza Umberto I.

 

La giunta comunale di Sant’Egidio alla Vibrata, infatti, dopo la gara perfezionata dalla centrale unica di committenza della Val Vibrata, ha affidato l’incarico tecnico per la progettazione definitiva ed esecutiva del cespite pubblico.

 

 

I lavori riguarderanno interventi di tipo strutturale finalizzati al miglioramento sismico dell’edificio, in base alla normativa tecnica vigente (D.M. 17/01/2018).

Nello specifico, saranno utilizzati dissipatori isteretici tipo Brad (Buckling Restrained Axial Damper), una tecnica innovativa basata su sistemi di dissipazione di energia che risulta efficace in tutti quei casi in cui, vincoli di tipo architettonico o particolari esigenze della committenza, impongano di intervenire quasi esclusivamente dall’esterno.

 

 

” L’auspicio è che si possa avere, quanto prima il progetto definitivo esecutivo”, commenta il sindaco Rando Angelini, “affinché si possa espletare nel più breve tempo possibile la gara di aggiudicazione dei lavori. L’importante è che l’edificio, il cui adeguamento non peserà sulle tasche dei cittadini, torni ad essere quello che è sempre stato dalla metà degli anni 60: il punto di riferimento dei santegidiesi.

“L’edificio di Piazza Umberto rappresenta la storia del nostro comune. È sempre stato il cuore pulsante della vita politica santegidiese e pertanto deve tornare ad esserlo.

Era importante un restyling strutturale perché se è vero che la storia va preservata, è altrettanto vero che non può essere fatto a scapito della sicurezza.

È importante quindi guardare al passato con lo sguardo proiettato al futuro con tutto ciò che questo comporta”.

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