Al termine della cerimonia ad Ascoli Piceno per il 205° anniversario dalla fondazione dell’Arma dei carabinieri, ad Ascoli Piceno, è stata inaugurata la “Sala Rosa” intitolata a Melania Rea, originaria di Somma Vesuviana uccisa a coltellate a 29 anni il 18 aprile 2011 a Ripe di Civitella.
Per l’omicidio è stato condannato con sentenza definitiva il marito Salvatore Parolisi.
Al taglio del nastro anche i familiari della donna. La ‘Sala Rosa’, allestita nel Comando Provinciale, è adibita alla ricezione delle denunce contro la “violenza di genere”. È stata realizzata grazie al contributo del Soroptimist International di Ascoli Piceno, con la presidente, l’ avvocato Sabrina Dibitonto, nell’ambito del progetto nazionale “Una stanza per sé”.