Erano stati asportati contanti provenienti da offerte dei fedeli per un totale di circa 500
euro.
Partendo da testimonianze e analizzando i sistemi di videosorveglianza nei comuni di Fermo e Grottazzolina, i carabinieri hanno riconosciuto il presunto autore dei colpi scappato a bordo di un’auto intestata alla madre. I militari hanno denunciato l’uomo anche per simulazione di reato: dopo i colpi, per eludere controlli incrociati e responsabilità a suo carico, aveva denunciato il furto dell’auto utilizzata ai carabinieri di Giulianova.
Dalle indagini è risultato che nell’arco temporale indicato in denuncia il veicolo era in realtà in suo possesso.