Hanno risposto in tantissimi, persino da fuori comune. A Roseto a metà mattinata erano già in più di mille a sottoporsi al tampone per accertare o escludere la positività da SarsCov2.
L’iniziativa organizzata dal Comune con la collaborazione della Asl di Teramo e della Regione ha fatto centro: pur di trascorrere la notte di San Silvestro in sicurezza in tantissimi in fila per accedere in una delle sei postazioni allestite.
Sul posto l’assessore Francesco Luciani, la consigliera delegata Simona Di Felice impegnata come volontaria, il sindaco Mario Nugnes.
Tanti i giovani che si sono sottoposti ad accertamenti. I primi positivi sono emersi già dopo la prima ora di operazioni. Una percentuale tra il 3 e il 4 per cento, tutti asintomatici, a conferma che il vaccino è efficace contro il covid19, impedendone lo sviluppo in una forma violenta.
ià dalla prossima settimana ci saranno novità sia per quanto concerne l’organizzazione di nuovi test, sia per una più penetrante campagna di vaccinazione.
Grazie ai volontari garantita l’organizzazione dei test anticovid a Roseto. Un percorso obbligatorio per le tante persone in fila per evitare disagi e per fare in modo che tutto scorresse senza intoppi.
Inizialmente erano state programmate 4 postazioni per tamponi, diventate poi 6, oltre a 2 postazioni di controllo e di registrazione. Tra i coordinatori della squadra di volontari, Marco Borgatti, direttore delle Guide del Borsacchio già impegnate in passato nella campagna vaccinale.
Un grande coordinamento tra tutti i volontari per assicurare che tutta la procedura si svolgesse nel migliore dei modi. Un’operazione, quella dei tamponi gratuiti organizzata dal Comune che secondo Borgatti ha una valenza importante.