Iniziativa nata per volontà dell’assessorato all’ambiente che ha trovato immediatamente la collaborazione, non solo delle scuole, ma anche e soprattutto della Ruzzo Reti. Bambini entusiasti ed euforici nel ricevere il sacchetto con la propria borraccia e con la lettera di accompagnamento. Una lotta concreta per contrastare l’uso e l’abbandono della plastica.
Tonnellate di materiali che finiscono in mare e che uccidono lentamente il pianeta. Con questa iniziativa, coinvolgendo i bambini di pochi anni e che saranno le future generazioni, nasce la consapevolezza di fare qualcosa di importante per l’ambiente. Dunque il rispetto per l’ambiente, la tutela dello stesso possono essere incentivati anche con piccoli gesti, a cominciare dall’uso dell’acqua potabile domestica.
Stop quindi alle bottigliette di plastica. La Ruzzo Reti ha sposato immediatamente il progetto messo in campo dal Comune di Roseto. Il presidente Alessia Cognitti ha voluto essere presente alla consegna delle borracce, rilanciando ovviamente il consumo dell’acqua del rubinetto di casa.