In particolare è stata riscontrata e contestata, da parte del personale dell’Ufficio Locale marittimo di Roseto, un’innovazione demaniale non autorizzata nei confronti di uno stabilimento balneare che occupava circa 300 metri quadrati di spiaggia libera con attrezzatura balneare (ombrelloni e lettini).
Lo stabilimento in questione era in possesso di autorizzazione per l’occupazione di una più piccola porzione di litorale e per il solo deposito di attrezzature ludiche/sportive; pertanto è stato imposta la rimozione degli ombrelloni e lettini, restituendo così un cospicuo tratto di spiaggia libera all’utenza, mentre la pratica è stata trasmessa in Procura per gli adempimenti del caso
La Guardia costiera continuerà l’attività di controllo e, se necessario, di repressione sull’intero Circondario marittimo di situazioni di illegalità a tutela dell’ambiente marino e costiero e di tutta la collettività.