Si tratta di un intervento spalmato in tre anni e che consentirà all’amministrazione comunale di sopperire alla massiccia dose di pensionamenti del 2018 e a quelli previsti per l’anno in corso. L’Ente nella stesura del piano triennale delle assunzioni ha dovuto operare delle scelte nel rispetto del fabbisogno interno per quanto riguarda il personale, integrando allo stesso tempo il Documento Unico di Programmazione. Dunque, con il via libera dei Revisori dei Conti il Comune a questo punto è pronto ad approvare lo strumento in Giunta.
“Abbiamo posto grande attenzione all’Ufficio tecnico”, ha spiegato il sindaco Sabatino Di Girolamo, “in ragione delle importanti sfide che la città si appresta ad affrontare dal punto di vista urbanistico come il piano particolareggiato di Roseto centro, le numerose varianti urbanistiche e la regolarizzazione delle cosiddette aree bianche che attendono da tempo risposte per evitare di esporre il Comune a contenziosi”.
L’amministrazione rosetana ha ritenuto ancora di rafforzare l’Ufficio tributi per contenere l’affanno che l’Ente sconta nella riscossione. Importante sforzo anche in tema di sicurezza. Ci saranno diverse nuove unità a supporto del Comando dei vigili sia a tempo determinato che personale stagionale. Queste nuove assunzioni si riferiscono solo all’annualità 2019, ma nulla esclude di poter rivedere eventuali esigenze di fabbisogno per l’annualità in corso o per le due annualità successive.
Per quel che riguarda il settore tecnico sono previste quattro nuove unità di cui un geometra e un operaio per il settore dei Lavori Pubblici, oltre a due funzionari per il settore Urbanistica. Per il settore tributi un istruttore direttivo, mentre per la Polizia municipale è previsto l’arrivo di un nuovo comandante e tre nuovi agenti in servizio permanente e ulteriori tre agenti stagionali per un totale di 7 unità complessive.
Infine il piano del fabbisogno prevede due progressioni interne, una per il settore Demanio e una per il servizio del Contenzioso. L’unica sottolineatura mossa dai Revisori fa riferimento solo a quel milione e 400 mila euro pendente dal consuntivo 2015 della vecchia amministrazione e che la Giunta Di Girolamo spera di ripianare con la vendita del terreno sul lungomare sud.