Ultima fase prima della procedura del bando per l’affidamento dei lavori di recupero del pontile di Roseto. Entro i primi di marzo il progetto avrà il via libera dalla conferenza dei servizi e subito dopo verrà indetta la procedura per l’assegnazione delle opere che hanno ottenuto un finanziamento di un milione di euro attraverso il Cipe.
Al progetto ha lavorato l’architetto Giuseppe Di Sante che sta seguendo la procedura passo passo e che dovrebbe portare all’inizio degli interventi a stagione estiva inoltrata. Questo significa che la struttura verrà inevitabilmente chiusa al pubblico trattandosi di un cantiere, consentendo all’impresa aggiudicataria di lavorare speditamente.
Ci vorranno circa 4 mesi per la realizzazione del progetto di manutenzione straordinaria che prevede l’eliminazione di tutte quelle parti ammalorate. Con il milione di euro verranno garantiti quindi gli interventi di risanamento strutturale, la platea, il parapetto e i pali di sostegno che sono in un pessimo stato di degrado.
Inoltre le ispezioni belliche eseguite circa un anno fa hanno escluso la presenza sui fondali di ordigni della seconda guerra mondiale. Pertanto la ditta potrà eseguire in sicurezza tutte quelle opere di consolidamento dei pali il cui calcestruzzo presenta i segni della corrosione dovuta alla salsedine. Una volta ultimata la prima fase dei lavori, il Comune di Roseto avvierà una nuova procedura per ottenere ulteriori finanziamenti visto che il milione di euro ottenuto dal Cipe non sarà sufficiente per realizzare anche un piccolo approdo per imbarcazioni da diporto sul lato sud.