“L’ordinanza – ricorda il primo cittadino – ravvisa la necessità di di-sporre la pulizia delle aree private all’interno dei centri urbani, nonchè dei terreni agricoli incolti al fine di tutelare l’incolumità e la salute delle persone , ma disciplina anche la regolazione delle siepi e il taglio dei rami in modo da non restringere o danneggiare le strade stesse.
Il provvedimento vige da anni e prevede anche una fascia di rispetto di un metro dal ciglio della strada per la lavorazione dei fondi agricoli confi-nanti con le strade comunali. Chiunque ari e lavori, con o senza macchine agricole tereni confinanti con le strade comunali, è tenuto infine a osservare una fascia non infe-riore a un metro dal ciglio del piano stradale, lasciando incolta tale striscia di terreno al fine di favorire il consolidamento delle ripe o dei cigli stradali. L’ordinanza vigente sancisce anche l’applicazione di sanzioni per i trasgressori che vanno dai 25 ai 500 euro.
“I vigili- dichiara il sindaco – hanno mandato di dare esecuzione all’ordinanza e nei prossimi giorni si attiveranno per verificarne il rispetto. Vogliamo evitare come amministrazione di avere un atteggiamento repressivo – conclude l’assessore Petrini – ma è doveroso un richiamo ai privati cittadini, perchè la nostra comunità vive di turismo e non possiamo permetterci trascuratezza oltre che esporre i cittadini rosetani a problemi di sicurezza”