Roseto. Una sorta di odissea per poter incassare la disoccupazione per conto di un familiare, minorenne. Operazione che, allo stato attuale, ancora non si perfeziona.
A raccontare le peripezie che vanno avanti da qualche giorno è un uomo che ha incontrato più di una difficoltà (la cosa ancora non si risolve) nel riscuotere, su delega, l’indennità di disoccupazione per un minorenne. La procedura, attraverso l’Inps, prevede dei mandati online che poi possono essere riscossi alle Poste.
Nel caso di specie allo sportello di Roseto degli Abruzzi. L’uomo si è recato all’Inps si è fatto consegnare i moduli ma all’ufficio postale non ha potuto incassare la somma, di circa mille euro. “Hanno chiesto firma e timbri”, racconta, “ e dunque sono nuovamente tornato all’Inps di Giulianova e poi allo sportello. Ma non c’è stato verso di incassare la somma. E in un mondo nel quale tutto viaggia online e le procedure dovrebbero essere più spedita, ci si confronta con ostacoli che rendono tutto più complicato e lungo”.
E l’utente ha anche chiesto l’intervento dei carabinieri per trovare una soluzione.
Al di là della vicenda, che in ogni caso è destinata a risolversi, resta il fatto che tra rimpalli di responsabilità e file agli sportelli, resta l’utente prigioniero di aspetti burocratici che, spesso e volentieri, sono inutili perdite di tempo.
