“Roseto ha una nuova associazione di cui essere fiera” è questa l’affermazione dell’assessore alle politiche sociali Luciana Di Bartolomeo che ieri ha partecipato all’inaugurazione della sede territoriale dell’Associazione Lory a Colori di Roseto degli Abruzzi.
In una gremita sala presso l’oratorio Piamarta della Parrocchia del Sacro Cuore di Roseto nell’Officina dell’arte Guerrieri si è svolta con successo e commozione la presentazione ufficiale dell’Associazione e della sede.
L’Associazione nasce con l’intento di essere d’aiuto e supporto ai malati oncologici e alle loro famiglie, per questo saranno a disposizione gratuitamente (tramite appuntamento) già dal 9 marzo le psicologhe specializzate Gloria di Rocco, Alice Barnabei, Valentina Febo e dal prossimo anno Demetra Febo.
I pazienti potranno usufruire della competenza della nutrizionista Simona Ruggieri che ha sottolineato l’importanza dell’alimentazione nei malati oncologici.
Le volontarie Gilda Assogna e Cinzia Di Giacinto hanno esplicitato il ruolo del volontario ed hanno riferito che a breve si terranno dei corsi appositi aperti a tutta la cittadinanza.
La referente territoriale Simona Maravalle ha sottolineato più volte l’importanza di avere punti di riferimento durante il periodo di malattia oncologica, sia per i malati che per i familiari, soprattutto se quest’ultimi sono minori. “Ho scelto Roseto -afferma- perché lavoro a Roseto e vivo gran parte del mio tempo a stretto contatto con i ragazzi di questo territorio, in quanto sono docente di Lettere presso la scuola media Romani.” La referente ha inoltre annunciato che l’Associazione presenterà come primo evento uno spettacolo teatrale di beneficenza dal titolo Olio di mandorle …amare il giorno 8 marzo, alle ore 20.30 presso Officina dell’Arte Guerrieri.
“Vogliamo presentarci a questo territorio con un segno tangibile”, queste le parole della presidente Monica Marinari, che al termine della presentazione ha donato a nome dell’Associazione tre condizionatori al reparto DH Oncologico dell’ospedale Mazzini di Teramo.
Al termine si è tenuto un ricco buffet a base di prodotti a KM 0 e salutari.