Si aggira tra gli anfratti e persino all’interno dell’edificio, nascosto dietro le macerie. Si denuda e si masturba osservando le persone che prendono il sole o passeggiano sulla battigia. L’ultimo episodio ieri nel primo pomeriggio.
A notare l’esibizionista due amiche che avevano raggiunto la spiaggia della Riserva Naturale del Borsacchio per un paio di ore di sole settembrino. Una giornata ideale per trascorrerla al mare. Hanno sistemato i teli nelle vicinanze del vecchio rudere che si affaccia su un piccolo tratto di spiaggia, “Casa Mataloni” che cade ormai a pezzi, e si sono sdraiate. Ad un certo punto hanno notato un uomo, tra i 50 e i 55 anni arrivare da dietro il fabbricato che ha iniziato ad osservarle.
E’ stato visto poi entrare nell’edificio, peraltro pericolante visto che le mareggiate hanno scavato col tempo le fondamenta e parte dello stabile è già crollato. Dopo qualche istante, una delle due ragazze lo ha notato mentre si toccava nelle parti intime e subito dopo calarsi i pantaloni iniziando a masturbarsi. A quel punto le due ragazze si sono allontanate.
Il tizio le ha seguite per un po’ ma poi ha desistito. Non è il primo episodio che accade. Perché qualche tempo fa una coppia di giovani fidanzatini aveva notato sempre lo stesso uomo in atteggiamenti da esibizionista. E non sarebbe neppure l’unico. Alcune persone riferiscono che in quel posto sarebbero almeno in tre a nascondersi nel canneto o nella casa per masturbarsi.
Hanno notato un anziano sui 70 anni, capelli bianchi e addome prominente, e un uomo sui 60 raggiungere il luogo a bordo di un piccolo scooter. Al momento non ci sono state denunce ai carabinieri. E sulle identità dei masturbatori seriali per adesso, a parte le caratteristiche somatiche, non si sa nulla.