Roseto. “Nonostante il via libera da parte del governo alla riaperture delle biblioteche in situazioni di sicurezza, il Comune di Roseto non ha ancora provveduto a creare le condizioni per la riapertura delle sale”.
Un sollecito arriva dal consigliere di opposizione Angelo Marcone, che raccoglie le numerose richieste di questi giorni provenienti da parecchi suoi coetanei e li pone all’attenzione del sindaco Di Girolamo.
“L’amministrazione – aggiunge Marcone – ancora oggi non dispone la riapertura della struttura per permettere lo studio ai tanti studenti che frequentano da sempre la biblioteca. In un processo di attenta normalizzazione del mondo scolastico ed universitario, riaprire le sale studio sarebbe un passo importante nei confronti degli studenti, considerando che anche tanti fuori sede hanno scelto di rimanere a Roseto e di frequentare le lezioni in eLearning”.
“Ancora una volta le istituzioni, che dovrebbero puntare sullo studio e sulla formazione dei giovani, magari sfruttando le numerose opportunità tecnologiche sviluppate appositamente per queste casistiche, come ad esempio la prenotazione on line degli spazi studio a disposizione, rimangono al palo anziché essere vicini alla quotidianità ed alle esigenze di ragazzi e famiglie. La biblioteca va riaperta, subito!” conclude il giovane consigliere.