Lo scempio di Colle Magnone, con una discarica a cielo aperto. Apparecchi elettronici, un vecchio televisore, un congelatore non più funzionante lasciati nelle vicinanze di un vecchio casolare. Oltre mezza tonnellata di pattume.
A volte in questi luoghi vengono scaricati scarti di macellazione che attirano animali selvatici, in modo particolare lupi che sono stati notati più volte da queste parti. C’è persino una vecchia cisterna in amianto, abbandonata a poche decine di metri da un laghetto che viene utilizzato in estate per irrigare i campi.
Ci sono poi scarti edili che arrivano da qualche abitazione ristrutturata recentemente. Abbandonati anche giocattoli e peluche. Per scaricare tutto questo materiale sono arrivati con un furgone o con un trattore.
Questa è una delle zone panoramiche più belle del territorio comunale di Roseto, la strada viene percorsa dagli amanti di mountainbike e da chi ama lunghe passeggiate. E ciò che appare oggi è questa immensa discarica.