Nominato dal Comune di Roseto il nuovo direttore dei lavori del progetto di realizzazione del braccio a mare del porticciolo turistico. Si tratta di Marco Scorrano che sostituisce Paolo Bracciali.
Una procedura che ha di fatto ritardato l’inizio degli interventi programmati già a settembre. La ratifica del nuovo direttore consente ora di sbloccare la situazione e di dare il via alle opere anche perché la Regione ha concesso il nulla osta alla Provincia di Teramo, in qualità di stazione appaltante, per le attività relative per la posa in mare di tutti i materiali per la costruzione del nuovo molo sul lato sud.
Il braccio a mare è stato finanziato con fondi Masterplan per un importo complessivo di circa un milione e 700mila euro. Si tratta di un lavoro necessario sia per quanto riguarda la sicurezza dell’intero porticciolo che accoglie pescatori e diportisti, sia per la sua messa a norma. La sua struttura convergente dovrebbe risolvere in maniera definitiva la questione dell’insabbiamento, un fenomeno che riduce di molto la navigabilità dell’imboccatura, con rischi non di poco conto per le imbarcazioni.
Ai primi di giugno sono stati consegnati i lavori all’impresa aggiudicataria, la Xodo di Rovigo, esperta in opere idrauliche e ambientali. Entro un paio di settimane la Capitaneria di Porto di Pescara, firmerà l’ordinanza per consentire ai mezzi della ditta di procedere con i lavori che hanno visto già un primo intervento di competenza del Comune con la realizzazione di un braccio a terra per un importo di circa 100mila euro.