Un atto importante che sblocca di fatto la pratica anche con la Capitaneria di Porto per il rilascio dell’autorizzazione per l’occupazione dello specchio acqueo a ridosso del manufatto da parte del pontone dell’impresa che dovrà eseguire le opere. Non solo, ma consentirà anche l’interdizione alla navigazione di tutte le altre imbarcazioni in un raggio di almeno 500 metri.
La prossima settimana il vice sindaco Simone Tacchetti dovrebbe incontrare il responsabile della ditta che dovrà procedere con la manutenzione straordinaria del pontile, costruito agli inizi degli anni Ottanta e diventato poi il simbolo delle estati rosetane. Da allora sono stati eseguiti solo piccoli interventi, mentre salsedine e anche l’incuria hanno fatto il resto. Il problema ora è che si è perso parecchio tempo per ottenere il documento.
A settembre ci fu la consegna delle opere e si pensava che nell’arco di pochi giorni il documento della Regione potesse essere pronto. Invece sono trascorsi più di 2 mesi e con la stagione invernale e le mareggiate ormai alle porte ci sarà un inevitabile ritardo, aggravato anche dalla pandemia che rischia di rallentare le procedure inerenti la consegna dei materiali. Il progetto prevede inizialmente un investimento di circa un milione di euro, soldi arrivati grazie al Masterplan Abruzzo. Saranno consolidati i pali, sarà rifatta la platea con una nuova passeggiata, saranno eliminate tutte le paratie.