L’animale sarebbe morto già da qualche giorno ed è probabile che sia stato scaricato in mare dal fiume Vomano. Le correnti da scirocco di questi giorni avrebbero poi spinto la carcassa sulla spiaggia della riserva.
La carcassa era parzialmente insabbiata, ma non sembra presentasse segni di aggressione da parte di un predatore. Negli ultimi anni diversi esemplari di istrice sono tornati ad abitare l’area dei calanchi di Atri. Ma l’animale spinoso è stato visto anche nelle zone collinari tra Giulianova, Roseto, Notaresco. Purtroppo alcuni fanno una brutta fine, investiti da auto in corsa, sulla statale Adriatica.