Bisognerà attendere ancora un mese, forse due, prima di conoscere la decisione dell’amministrazione comunale di Roseto in merito alle scelte che dovranno essere prese sull’individuazione dell’area sui cui costruire la palestra di Cologna Spiaggia.
Dopo la presa di posizione delle forze politiche di opposizione che un mese fa hanno depositato una mozione che dovrà ora essere discussa nel prossimo Consiglio Comunale, la Giunta rosetana si è data una nuova scadenza. Superati i termini che erano stati fissati dal capogruppo del Pd Salvatore Celestino, ovvero che entro il 31 gennaio si sarebbe conosciuta la decisione ultima sull’ubicazione della nuova struttura, la nuova scadenza è ora stata aggiornata tra la fine di maggio e quella di giugno.
Oltre questo limite temporale non si dovrà andare. Resta ancora in piedi la trattativa con il proprietario di un terreno che sarebbe d’accordo a mettere a disposizione, che confina con la scuola in via dei Campi, per la costruzione della nuova palestra purché gli venga concessa la possibilità di edificare su un altro appezzamento, sempre lungo via dei Campi.
Ipotesi su cui si stava già lavorando lo scorso anno con incontri e trattative col privato. Operazione che sembrava in dirittura d’arrivo ma che ha subito all’improvviso uno stop legato soprattutto ad aspetti tecnici e urbanistici. Un nuovo tentativo verrà fatto nei prossimi giorni. Anzi, una ripresa del dialogo per la verità già c’è stata. Intanto, emerge un aspetto non trascurabile.
Secondo le forze di opposizione, la palestra a Cologna, da accordi di programma che hanno permesso la realizzazione del complesso residenziale di via Defense in cambio di una nuova piazza, già realizzata, e della struttura per le attività didattiche motorie, dovrà essere costruita entro il 2019. Non resta che un anno e mezzo di tempo. Non è poi molto.