L’attività è nata a seguito del controllo di un soggetto sottoposto agli arresti domiciliari per reati inerenti lo spaccio di stupefacenti. L’uomo che divideva l’appartamento con un altro coinquilino, alla vista dei carabinieri si è mostrato nervoso, comportamento assunto anche dall’altro soggetto presente in casa. Tali segnali sono stati immediatamente percepiti dai carabinieri che hanno deciso di approfondire il controllo dando corso a una accurata perquisizione dell’abitazione.
A seguito della stessa, i militari hanno rinvenuto occultati in un mobile da cucina 1,5 chili di marijuana e un grammo di erona suddivisa in due dosi, oltre a materiale per la suddivisione in dosi della sostanza.
I militari hanno arrestato i due uomini e sequestrato tutta la sostanza stupefacente e l’altro materiale rinvenuto. I due uomini sono stati trasferiti presso la casa circondariale di Lanciano in attesa dell’udienza di convalida.
Sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri coordinati e diretti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Teramo, al fine di appurare la provenienza dello stupefacente nonché la destinazione finale dello stesso.