Un esempio su tutti la delibera di Giunta del 31 dicembre scorso con la quale si concede un contributo senza il preventivo parere della Commissione di ben 6mila euro per un progetto proposto dall’associazione “La Trottola 2.0”, firmato da Silvia Mattiolii, candidata in una delle liste che hanno appoggiato alle amministrative del 2021 l’attuale primo cittadino”.
È evidente che una Commissione contributi che agisce nel rispetto delle disposizioni regolamentari, effettuando caso per caso valutazioni scevre da condizionamenti personali e politici non stia troppo bene all’amministrazione comunale.
“D’altronde, le scuse del sindaco alla Commissione, il buonsenso ed il garbo istituzionale a distanza di giorni non si sono ancora palesati e di questo prendiamo atto con grande rammarico, insieme al fatto che dei contributi su cui abbiamo espresso un parere favorevole stranamente non c’è traccia.
Se l’amministrazione non riconosce la pubblica funzione della Commissione contributi è arrivato il momento che lo dichiari apertamente per correttezza nei confronti sia di chi ne fa parte sia dei consiglieri che l’hanno eletta e, soprattutto, di tutti i cittadini rosetani”, concludono Bruscia, Di Giorgio, Aloisi, Lupi e Di Gianvittorio.