Roseto. “Al 24 maggio il Comune di Roseto degli Abruzzi ancora non provvede a per la chiudere i canali di scolo delle acque meteoriche a mare presenti sulle aree in concessione, né mette in opera un servizio di raccolta del materiale spiaggiato che, si rammenta alla amministrazione rosetana, è un servizio essenziale previsto dal Decreto Ronchi e dalle circolari 1\2011 e 1\2014 della Regione Abruzzo”.
Lo ha dichiarato Morgan Di Concetto, Federbalneari Abruzzo, ricordando che “spetta infatti alle amministrazioni, con la collaborazione dei balneari che devono selezionare i materiali spiaggiati, il recupero dei rifiuti in battigia, entro 48 ore dallo spiaggiamento. In una stagione difficoltosa ed incerta come questa del 2020, per la nota situazione Covid, troviamo singolare che l’amministrazione Rosburghese non aiuti le già martoriate imprese balneari presenti nel territorio di competenza”.
“Ci auguriamo che si metta al più presto riparo alla situazione e che si provveda a mettere in atto quanto necessario a risolvere questi problemi, così da permettere ai balneari di iniziare a prestare alla clientela il loro servizio ricreativo, del quale tutti hanno un forte bisogno”, conclude Di Concetto.