Durante i controlli vigili urbani e carabinieri hanno verificato che nello chalet comitive di amici non rispettavano il distanziamento sociale, tavoli affollati e in tanti senza mascherina. Nei confronti del titolare è stata comminata inoltre una sanzione amministrativa di 400 euro che potrà essere ridotta a 280 euro qualora venisse pagata entro un mese dalla notifica.
Del provvedimento di chiusura è stato informato il prefetto di Teramo che potrà a questo punto confermarlo o persino inasprirlo. I controlli da parte dei militari e degli agenti della municipale erano scattati nello scorso week end, in modo particolare nella serata di sabato. Nel mirino delle forze dell’ordine gli stabilimenti balneari più frequentati dai giovani e la zona della movida, come quella di via Latini.
Complessivamente sono stati eseguiti accertamenti in 4 stabilimenti balneari e in un solo caso sono state riscontrate delle irregolarità. Per quanto riguarda, invece, tutta la zona di via Latini i vigili urbani hanno potuto verificare come la situazione fosse assolutamente più tranquilla rispetto alle settimane passate. Anche perché con la riapertura degli chalet i giovani si sono quasi tutti spostati nei locali del litorale.