Lavori che procedono in maniera spedita perché l’intenzione è quella di avere finalmente la pista che collega Roseto con la frazione di Cologna.
“L’impresa appaltatrice la prossima settimana aumenterà anche la forza lavoro”, ha spiegato Tacchetti, “inviando a Roseto altre due squadre di operai. Si sta procedendo velocemente perché vogliamo che questa opera venga consegnata alla città in tempi rapidi”.
La ditta ha già realizzato parte del tracciato all’interno del villaggio turistico Lido D’Abruzzo e manca poco per il ricongiungimento con il percorso all’interno della Riserva. Quando tutto sarà pronto i fruitori avranno modo di immergersi all’interno del polmone verde che caratterizza questo angolo di litorale rosetano, con la presenza di querce secolari. Lavori che dovrebbero essere completati prima dell’estate.
“Pensiamo proprio di sì”, ha aggiunto il vice sindaco, “ho voluto constatare personalmente come
stanno procedendo le opere. Credo che Roseto possa avere, a lavori ultimati, una delle piste ciclabili più belle della ascia adriatica”.
Tacchetti ha confermato inoltre che il percorso ciclopedonale all’interno della Riserva Borsacchio sarà pattugliato dai volontari delle varie associazioni di categoria, soprattutto nella fascia oraria serale, per garantire la massima sicurezza agli avventori. Un pattugliamento che avverrà a piedi e in bici. Per quanto riguarda il percorso che dal lungomare Trento si immette poi direttamente sul lungomare Celommi, il Comune ha modificato il progetto originario.
“Abbiamo apportato delle migliorie soprattutto all’altezza dell’innesto tra i due lungomare”, conclude il vice sindaco, “alla fine avremo una pista ciclopedonale, dal ponte sul fiume Tordino sino alla sponda nord del fiume Vomano di circa 9 chilometri di lunghezza”.