Nereto. La Poliservice, la società che gestisce il ciclo integrato dell’igiene urbana nei 12 comuni della Val Vibrata, fa proprie le preoccupazioni dei sindaci delle grandi città italiane che chiedono, al Governo, misure di sostegno.
A rischio c’è l’erogazione di una serie di servizi essenziali, tra i quali la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.
Come è noto, infatti, il costo del servizio dell’igiene urbana deve essere coperto, le legge, con la tassa pagata dai contribuenti ma la crisi che morde rischia di far mancare le risorse nelle casse degli enti locali, che poi, di conseguenza, non riescono a fronteggiare i costi reali e costanti per il servizio di igiene integrata dei rifiuti.
“L’allarme lanciato dai sindaci di diverse città è giustificato e reale – commenta il presidente della Poliservice, Gabriele Rapali che teme come questa onda possa travolgere anche gli enti locali della val vibrata verso cui la società offre il servizio.
La Poliservice si associa alla richiesta dei primi cittadini rivolta al Governo di prevedere misure economiche di sostegno agli enti locali in grosse difficoltà. “I comuni non possono essere lasciati soli”, aggiunge Rapali, “ne’ essere posti nella condizione di non poter offrire un servizio indispensabile e necessario che mai e poi mai deve essere sospeso.
Quindi Poliservice si associa ai comuni e chiede ai nostri parlamentari e ai nostri rappresentanti a tutti i livelli istituzionali di farsi promotori di forme urgenti di sostegno agli enti locali”.