Attuare nuove sinergie operative in ambiti e forme comuni per l’esercizio di attività ed interventi infrastrutturali e avviare processi condivisi di riorganizzazione aziendale delle due società attraverso le forme di aggregazione previste dalla norma, nell’ottica della realizzazione di un sub-ambito territoriale, funzionale in futuro all’adesione di altre realtà della Provincia di Teramo operanti nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti urbani.
E’ quanto prevede l’accordo-quadro sottoscritto oggi dai presidenti della Team Sergio Saccomandi e del Mote Ermanno Ruscitti, con la costituzione di un gruppo di lavoro che ne ha avviato il percorso attuativo.
In particolare, Team e Mote si propongono di operare in maniera condivisa su diverse attività quali, per citarne alcune, una gestione unitaria, in forme ed ambiti predeterminati, di alcune attività tecnico-amministrative (come un piano industriale condiviso e una gestione sinergica delle risorse umane), la realizzazione di servizi e progetti comuni nel campo della ricerca e dello sviluppo, la programmazione e realizzazione di un’impiantistica di raccolta/trattamento/recupero di rifiuti urbani negli attuali ambiti territoriali di competenza.
“Con la firma di questo accordo-quadro tra le due società in house che hanno il Comune di Teramo come riferimento, stiamo dando seguito a un progetto che rappresentava un punto cardine del nostro programma di governo – sottolinea il sindaco Gianguido D’Alberto – portando avanti un’attività di ampio respiro nell’ambito della gestione integrata dei rifiuti. La città di Teramo, con questa scelta, prosegue nel governo di un processo volto a definire e migliorare il futuro del sistema integrato di gestione dei rifiuti. Un processo che si sta concretizzando con una collaborazione tra le due società in house che anticipa l’Agir e che si propone di diventare punto di riferimento per tutto il territorio provinciale”.
E ancora: “Questo accordo rappresenta una traccia condivisa del futuro di Team e Mote, in un momento in cui sta arrivando a compimento la definizione strutturale dell’Autorità di gestione integrata dei rifiuti urbani e apre le due società al territorio, in una prospettiva organica di gestione dei rifiuti sull’intera provincia. Non si tratta solo di un’operazione intersocietaria, ma di un progetto che guarda al futuro e che mette Team e Mote al servizio dell’intera collettività provinciale, dopo che le passate amministrazioni hanno fatto registrare, anche in questo settore, la totale inerzia e l’assenza di visione. Questo conferma come la trasformazione in house di Team rappresenti una scelta di prospettiva, con al centro la gestione al servizio del cittadino e non della politica”.
Il primo cittadino, che ringrazia in particolare presidenti e i tecnici delle due società per il lavoro svolto, evidenzia anche l’importante ruolo del dirigente del Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo Franco Gerardini, “la cui preziosa collaborazione, in questa particolare fase storica, è determinante”.
“Oggi raggiungiamo un risultato importante e non posso che ringraziare il sindaco per la collaborazione – commenta il presidente della Team Sergio Saccomandi – con l’assessore Maranella abbiamo fatto numerosi incontri e adesso, con l’accordo, costituiremo un tavolo per portare avanti le linee programmatiche”.
Soddisfazione è espressa dal presidente del Mote Ermanno Ruscitti. “Siamo riusciti a dare seguito a un lavoro iniziato da tempo, in una logica industriale che va nella direzione che ci auguravamo. C’è tanto da fare e ritengo che con questa sinergia, che oggi trova formalizzazione, avremo sicuramente ottimi risultati”.
A sottolineare l’importanza della collaborazione tra Team e Mote l’assessore all’ambiente Martina Maranella: “La firma dell’accordo di oggi è frutto di mesi di lavoro ed è funzionale all’entrata in vigore dell’Agir con questo atto i comuni della montagna e il capoluogo si uniscono per essere finalmente protagonisti nella gestione della raccolta, smaltimento e riciclo dei rifiuti. Le due società in house, che già con il Pnrr hanno presentato progetti per l’intera provincia, riusciranno a ottimizzare i servizi ed efficientarli, con particolare riferimento al sistema impiantistico che rappresenta da sempre un nervo scoperto. L’importanza di questo accordo non sta solo nell’aspetto societario, ma anche e soprattutto nell’aggregazione impiantistica che farà di Teramo città capoluogo il riferimento di tutta la provincia”.