La misura restrittiva è la risultanza di un’indagine degli agenti dei commissariato di San Benedetto dopo un episodio che si era verificato, lo scorso 7 marzo, nella cittadina costiera. Nella circostanza il 19enne, aveva rapinato un giovane del posto delle cuffie Airpods” che aveva in tasca e lo aveva anche minacciato estraendo dalla tasca un coltello.
La sera successiva all’episodio, la vittima, rintracciava su Instagram l’autore della rapina, ma nei messaggi (audio e scritti), il romeno lo aveva minacciato di ritorsioni qualora si fosse rivolto alle forze dell’ordine.
Le indagini avviate della polizia, con il coordinamento della procura di Ascoli, grazie ad una serie di accertamenti sui profili social e sui portali di telefonia, hanno consentito di risalire alle generalità del giovane residente a Martinsicuro. Acquisita la fotografia del giovane veniva predisposto un album fotografico sottoposto alla vittima che riconosceva nel giovane il responsabile della condotta delittuosa in precedenza descritta. A supporto della colpevolezza dell’arrestato venivano altresì acquisite le testimonianze di altri minori che individuavano il profilo social del responsabile corrispondente a quello della persona arrestata.
Nei giorni scorsi il gip ha firmato la misura cautelare e nei confronti del giovane romeno, oltre alla detenzione domiciliare, c’è anche il divieto di comunicare con persone al di fuori dei familiari conviventi.