“Girando nel paese del “merletto” e dei meravigliosi murales che arricchiscono e colorano le vie abbiamo trovato e raccolto da terra soltanto 4 mascherine. Un risultato straordinario che simboleggia il rispetto e la sintonia tra i canzanesi e il loro posto nel mondo. La scoperta del borgo bello di Canzano ci ha lasciati entusiasti, sorpresi di quanta bellezza racchiudono queste perle che svettano tra i colli del Teramano”.
“Grazie agli artisti che hanno colorato i vari angolo del borgo rendendo il viaggio ancora più emozionante”, sottolinea il presidente Roberto Cameli che ricorda il comune teramano non solo per le testimonianze storico culturali ma anche per la tradizione culinaria con il famoso tacchino alla canzanese in testa.