Pineto. Sono state consegnate questa mattina, nella sala convegni del CNR a Roma, le Bandiere Blu della Fee, la Federazione Europea per l’Educazione Ambientale, a ricevere l’ambito vessillo – per la 16esima volta – anche il Comune di Pineto.
La Bandiera Blu, come noto, certifica la qualità delle acque di balneazione e dei lidi con un rigido regolamento per l’assegnazione, con procedure piuttosto stringenti, che seguono il protocollo Uni-En Iso 9001-2008. Vengono annualmente assegnate a località che garantiscono buoni livelli nella qualità delle acque di balneazione, nei servizi offerti, nella pulizia delle spiagge e degli approdi turistici, con risvolti significativi sulla gestione del territorio, l’educazione ambientale e la valorizzazione del turismo sostenibile. Tra gli altri comuni teramani insigniti della Bandiera Blu 2019 anche Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Silvi e Tortoreto. Le località vengono prima selezionate da una giuria internazionale e poi da una nazionale e viene assegnata secondo 33 criteri che vengono periodicamente aggiornati. La classifica è stata stilata sulla base di parametri che tengono conto della pulizia del mare e delle spiagge, della presenza di spiagge libere, della pulizia dei fondali, della presenza di servizi per disabili oltre alla qualità dell’accoglienza e della sostenibilità turistica.
A ritirare il riconoscimento a Roma il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio insieme al responsabile dell’ufficio Comunale competente Stanislao D’Argenio.
Il conferimento della 16esima Bandiera Blu si aggiunge alla quarta Bandiera Verde per le Spiagge a Misura di Bambino, alle tre vele di Legambiente, agli smile della FIAB e ai tanti altri riconoscimenti sulla qualità ambientale ottenuti da Pineto.