In riferimento alla polemica accesa sui social da alcuni residenti a Silvi Paese sul divieto di sosta limitatamente al tempo occorrente alla macchina spazzatrice di effettuare la pulizia in alcune vie cittadine una volta la settimana, l’assessore all’Ambiente Alessandro Valleriani tiene a precisare i termini della questione.
“Preliminarmente, premetto che da tempo molti residenti di via S. Rocco, con ripetute segnalazioni scritte e in diversi incontri avuti di persona avevano lamentato una pulizia non adeguata, rispetto a quanto previsto nel contratto stipulato con la ditta appaltatrice del servizio, di via S. Rocco a Silvi Paese e di altre vie cittadine. Inizialmente abbiamo richiesto alla ditta il potenziamento dello spazzamento a mano, con l’utilizzo dei “soffiatori”, ma i risultati non sono stati soddisfacenti dove ci sono le auto in sosta. Per questo motivo, con la collaborazione del vigile ambientale Pasqualino Savini, in via sperimentale abbiamo provveduto a mettere i divieti di sosta limitatamente al tempo necessario per l’effettuazione della pulizia, programmando con precisione giorni e orari del posizionamento del divieto di sosta”.
“Purtroppo i primi risultati proprio in via S. Rocco in particolare, sono stati scoraggianti, con i divieti di sosta che risultavano puntualmente ignorati. Siamo passati, allora, agli “avvisi” e non alle sanzioni. I risultati continuavano ad essere scarsi poiché molte auto, per incuranza dei proprietari, continuavano a restare parcheggiate lungo via S. Rocco impedendo l’effettuazione della pulizia. Nel frattempo, crescevano le giuste rimostranze di quelli che rispettavano gli orari di sosta vietata i quali si sentivano presi in giro dall’atteggiamento irriguardoso di chi non si curava di tenere in alcuna considerazione gli avvisi”.
“Dopo anni di tolleranza trascorsi nella più penosa indifferenza di alcuni cittadini sordi alle nostre sollecitazioni”, conclude l’assessore, “siamo addivenuti alla decisione di adottare il sistema dell’imposizione che, ovviamente, non ha creato problemi ai cittadini virtuosi ma sta suscitando proteste da parte di chi, pur rivendicando la pulizia ottimale della strada, si rifiuta di spostare la propria auto per il poco tempo necessario agli addetti della pulizia ad effettuare un servizio ottimale. Va specificato, però, che in altre vie della città, che hanno le stesse caratteristiche di via S. Rocco, dove è stato adottato lo stesso sistema per effettuare la pulizia, stranamente il problema non si pone”.