Le difficoltà evidenziate, nei giorni scorsi, dai sindacati sui problemi legati alla mancanza di medici all’Inps di Teramo, trova una sponda concreta con una lettera inviata da una lettrice che racconta la sua disavventura.
“Ho provato a chiamare l’ufficio di medicina legale, ma mi riattaccavano il telefono”, racconta la donna. “Evidentemente dopo le mie proteste dei giorni scorsi, avevano segnato il mio numero e si rifiutavano di parlare. Un mio amico ha provato a sua volta a chiamare, a lui hanno prontamente risposto.
Lui ha chiesto spiegazioni e non hanno saputo darne. Ho richiamato io e mi hanno detto nuovamente che è tutto fermo, che io ho ragione, che capiscono il mio disagio Insomma, neppure il prossimo mese avrò il mio assegno”.