Teramo. Sono già 109 gli impegni mantenuti da Poste Italiane nei 28 piccoli comuni della provincia di Teramo, nell’ambito del progetto aziendale dedicato ai comuni italiani con meno di 5.000 abitanti, promosso nel 2018 e proseguito anche in questi due anni di pandemia.
Molteplici gli ambiti di intervento, con opere che vanno dalla installazione e sostituzione di ATM Postamat fino al decoro urbano con il restyling delle cassette rosse di impostazione, passando per l’installazione del Wi-Fi gratuito, il potenziamento del sistema di videosorveglianza e la realizzazione di cartoline e annulli filatelici dedicati ai piccoli borghi.
Tra questi, nella provincia teramana sono stati installati 3 nuovi ATM Postamat (a Civitella del Tronto, Pietracamela e Valle Castellana), in 27 piccoli comuni gli uffici postali sono stati dotati di videosorveglianza e le cassette rosse sono state interessate da restyling, in 4 sedi sono state abbattute le barriere architettoniche (a Campovalano, Canzano, Fano Adriano e Torano Nuovo), 4 piccoli comuni sono stati omaggiati con cartolina e annullo filatelico (Castiglione Messer Raimondo, Isola del Gran Sasso, Colonnella e Torano Nuovo) e 5 amministrazioni comunali hanno ricevuto dispositivi POS in comodato d’uso gratuito (Ancarano, Bisenti, Colonnella, Montefino e Torricella Sicura).
Tali interventi valorizzano e si inseriscono nel tessuto sociale ed economico provinciale, dove Poste Italiane è presente con 93 uffici postali, 4 centri di distribuzione della corrispondenza e dei pacchi (Teramo, Pineto, Alba Adriatica e Sant’Egidio alla Vibrata), 53 ATM Postamat e 77 “Punto Poste”, ovvero reti terze quali i tabaccai o le stazioni di servizio Eni.