Dopo le sollecitazioni arrivate dal sindaco di Roseto Sabatino Di Girolamo e la richiesta di un incontro da parte del primo cittadino di Pineto Robert Verrocchio per sbloccare la situazione.
Di Bonaventura annuncia il pugno duro e nei prossimi giorni convocherà le parti interessate. L’appalto è stato aggiudicato nel maggio del 2016 alla ditta Gianforte. In sei mesi la struttura avrebbe dovuto essere portata a termine.
Ad oggi c’è poco o nulla in quel cantiere. Tra le altre cose, il progetto aveva ottenuto un finanziamento di 2milioni e 400mila euro. Nel corso della realizzazione dei piloni in cemento, sarebbero emersi degli imprevisti.
Necessari dei lavori non programmati il cui costo è di circa 200mila euro, extra finanziamento. Intanto Di Bonaventura critica i precedenti governi provinciali.