C’è tempo fino al 9 settembre 2022 per presentare la domanda di assegnazione e dei voucher che il Comune di Pineto ha messo a disposizione delle famiglie per favorire l’accesso ai centri estivi, socio educativi e centri con funzione educativa e ricreativa dei propri figli minori di anni 18 nel periodo 1 giugno 2022 – 31 agosto 2022.
Si tratta di un aiuto economico, erogato attraverso un voucher. Il limite massimo del contributo da assegnare, proveniente da risorse statali, per ogni minore è pari a 400 euro, massimo 800 per disabili, tenendo conto dell’ISEE.
Sono destinatari dell’intervento i genitori o chi esercita la potestà genitoriale di minori residenti nel Comune di Pineto; i cittadini stranieri devono essere in regola con il permesso di soggiorno, non è cumulabile con altri contributi pubblici destinati a tali attività e devono essere in possesso dell’iscrizione a un centro estivo o socioeducativo rivolto a minori.
Le istanze devono essere compilate esclusivamente sul modulo predisposto dal Comune di Pineto reperibile sul sito al link: https://www.comune.pineto.te.it/index.php?id_oggetto=10&id_doc=2957&id_sez_ori=&template_ori=8. Il modulo può anche essere richiesto nel Servizio Servizi Sociali – Palazzo Comunale, via Milano n. 1 – Tel. 085.9497216/208 – dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13. Le domande di assegnazione devono essere presentate direttamente al protocollo generale del Comune di Pineto negli orari di apertura o all’indirizzo pec: protocollo@pec.comune.pineto.te.it o in alternativa alla mail istanze@comune.pineto.te.it.
“Anche quest’anno riproponiamo questo importante aiuto per le famiglie – commenta l’Assessora alle Politiche Sociali, Marta Illuminati – ben consapevoli delle enormi difficoltà che, vista la situazione economica generale, si trovano a fronteggiare. Per i bambini e i ragazzi partecipare a queste attività è importante, sia per la socializzazione che per vivere momenti rilassanti e piacevoli e tutti devono poter avere queste opportunità. Ringrazio i nostri uffici per il prezioso lavoro”.