Non si arrende l’avvocato Vincenzo Di Nanna che sta portando avanti la sua battaglia contro la presenza di ruspe e trattori nel tratto nord della spiaggia di Pineto, nel quartiere di Villa Ardente.
Ancora una denuncia da parte dell’attivista che ha documentato con una serie di scatti quanto accaduto ieri sera, sempre nel solito tratto di arenile. Un trattore con pala meccanica e benna stava manovrando sulla spiaggia, nonostante la presenza di turisti. Una situazione che lo stesso Di Nanna definisce deplorevole, ribattezzando l’azione del mezzo gommato quale promozione del “tratturismo”.
Non è la prima volta che accadono simili episodi. Negli ultimi 30 giorni la presenza dei mezzi, ruspe e trattori, è stata denunciata a più riprese. Di Nanna ha documentato il tutto anche con una serie di video, oltre che di foto, consegnati alla Procura della Repubblica di Pescara. Ipotizza il reato di disastro ambientale e danno all’erario.
Ritiene che il ripascimento morbido eseguito negli ultimi anni non sia stato di alcuna validità. Anzi, avrebbe contribuito a accentuare il fenomeno dell’erosione per il continuo prelievo di sabbia da pompare a riva, a circa 200 metri dalla costa, cancellando di fatto le secche che un tempo rappresentavano una barriera naturale per contrastare il moto ondoso e l’erosione.
Di Nanna ha quindi sollecitato col suo dossier la Procura di Pescara affinché si interessi al caso, valutando e accertando se realmente ci sono elementi che ravvisano il reato di disastro ambientale e di danno erariale.