Pineto. Due giornate dedicate all’accoglienza e all’inclusione nella relazione con l’ambiente naturale con seminari, incontri pubblici e escursioni in natura. Questo il programma e gli obiettivi dell’iniziativa Natura senza barriere a cura di FederTrek programmata in tutta Italia nelle giornate del 7 e 8 luglio, cui l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano ha aderito.
Nel pomeriggio del 7 luglio, a Villa Filiani si è svolto un seminario sul turismo accessibile e sulla natura inclusiva, con attenzione anche al conseguente ritorno economico.
Nella Torre di Cerrano, invece, dopo i vari interventi sul tema è stata inaugurata la rampa di accesso, è stato presentato Oculus, speciali occhiali, presenti nell’infopoint, che consentono di potersi spostare nelle stanze e negli ambienti della torre con il movimento degli occhi per un tour virtuale. Si è inoltre parlato del progetto futuro di dotare la torre di un ascensore.
Tra i relatori presenti al seminario, a cura di Cerpa – Ordine APPC, Marco Bailetti, Consigliere Nazionale di FederTrek, la giornalista Simona Petaccia, l’Architetto Laura Cennini, la dottoressa Leris Fantini e l’Architetto Valia Galdi. Il coordinamento è stato a cura di Beatrice Marcucci, agronomo e esperta conoscitrice della materia e di Torre Cerrano, organizzatrice delle due giornate di studio. Nell’incontro a Torre Cerrano, sono intervenuti, tra gli altri, il Sindaco di Pineto Robert Verrocchio; il Sindaco di Silvi, Andrea Scordella; il presidente Ordine degli Architetti PPC Provincia di Teramo, Raffaele Di Marcello; Biagio Castagna di ANPAS e Manola Di Pasquale, Presidente dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Abruzzo e Molise.
La giornata di ieri, domenica 8 luglio, è stata dedicata alle escursioni in natura insieme a diverse associazioni locali coinvolte quali Abilyte, Arcotenda Onlus, Rurabilandia, Dimensione Volontario e Carrozzine determinate, con il coordinamento dell’associazione di Protezione Civile Pros Onlus di Pineto e dell’Associazione delle Guide del Cerrano. Le escursioni prevedono passeggiate “accessibili”, attività di “seawatching” e la visita “virtuale” al Museo del Mare.
“Il concetto di accessibilità nel verde – commentano l’organizzatrice dell’iniziativa, Beatrice Marcucci – è una sfida per distruggere, materialmente, e non solo, il concetto di inabilità, per concepire come porsi delle domande nuove alle quali vanno date nuove risposte. Le relazioni che intercorrono fra il mondo vegetale e il genere umano rivestono un ruolo importante sullo sviluppo delle nostra civiltà, al di là degli aspetti meramente produttivi. I luoghi naturali hanno caratteristiche che possono rappresentare delle barriere architettoniche. L’uomo attraverso un recupero di carattere tecnico-progettuale può limitare questi fattori in modo tale che i territori diventino accessibili e fruibili. Studiando il rapporto Uomo-Città-Natura nella relazione fra cittadino e verde urbano ed extraurbano, è possibile affrontare una nuova progettualità che ha come obiettivo l’accesso e accessibilità a zone come ville storiche, siti archeologici, orti botanici, paesaggi e aree protette, che attualmente molto spesso non sono fruibili e non valorizzate nella loro piena funzionalità”.
“Queste due giornate – ha dichiarato il Presidente dell’AMP Leone Cantarini – sono importanti e significative, i temi affrontati rappresentano una sfida per l’AMP e in generale per quanti operano nel turismo. Abbiamo inaugurato la rampa di accesso alla Torre e mostrato Oculus, iniziative che abbiamo fortemente voluto per garantire a tutti l’accesso agli spazi interni ed esterni della torre e, come si è detto, faremo ancora di più grazie al progetto che prevede di dotare la struttura di un ascensore”.
“Il nome di questa iniziativa nazionale, Natura senza barriere – ha detto il sindaco di Pineto, Robert Verrocchio – è particolarmente interessante e importante. La nostra amministrazione da sempre ha molto a cuore l’accessibilità e l’inclusività, ringrazio sentitamente i promotori di queste due giornate di incontri sul tema, occasioni importanti per riflettere e progettare. L’inaugurazione della rampa di accesso alla torre, gli occhiali Oculus che consentono un tour virtuale, il progetto dell’ascensore sono solo alcune delle iniziative che riteniamo necessarie per la nostra cittadina, sono segni di civiltà. Tutti hanno il diritto di poter accedere agli ambienti naturali, agli edifici storici, alle Aree Marine Protette. Il nostro impegno in questo senso è importante e concreto, ringrazio anche gli operatori dell’associazione di Protezione Civile Pros Onlus di Pineto e le Guide del Cerrano per il loro prezioso lavoro”.