Servono progetti concreti e risolutivi per contrastare il fenomeno dell’erosione.
Ma serve anche un tavolo tecnico attorno al quale dovranno sedere le istituzioni ad ogni livello, dai Comuni al Ministero dell’Ambiente, ma anche responsabili di aree marine protette, rappresentanti di operatori turistici per esaminare ed elaborare soluzioni valide, confrontandosi anche con altre realtà del territorio italiano.
Il workshop di Pineto sulla difesa della costa contro l’erosione ha fissato i primi paletti. Il sindaco Robert Verrocchio è pronto a fare la sua parte. Il primo cittadino pinetese ritiene di assoluta importanza l’elaborazione di uno studio completo che tenga conto della morfologia del territorio, dell’evoluzione delle correnti marine, dell’incidenza delle aree antropizzate, e perché no, anche del cambiamento climatico.
A Pineto comunque una prima scelta è stata fatta per contrastare il fenomeno erosivo. Si è detto no alla realizzazione dei pennelli perpendicolari, mentre è arrivato il via libera per l’eventuale sistemazione di barriere rigide.