Quest’ultima è fondata da Don Silvio De Annuntiis e ancora oggi curata dalle suore per tutelare e proteggere l’infanzia violata a Scerne di Pineto.
“Sono molto contento dell’intuizione avuta all’interno dell’ambito territoriale di caccia Vomano da parte dei cacciatori – ha detto Martino Pallini – perché, insieme ad altre quattro squadre di cinghialai che operano nel territorio di Atri, abbiamo iniziato questo gesto che vogliamo continuare nel tempo. Non solo quindi uno sport e un attenzione particolare all’agricoltura e all’ambiente per i danni creati dai cinghiali, ma anche un momento di forte solidarietà”.
Il cinghiale è stato macellato è fatto a pezzi pronto per essere cucinato è servito sulle tavole degli ospiti della fondazione di Scerne.