Roberto Bernaudo, presidente del comitato cittadino di via Liguria a Pineto prende posizione sulla recente esternazioni del vicesindaco Alberto Dell’Orletta sul tema dell’erosione e dei lavori non ancora effettuati dalla Regione.
“Il Comune di Pineto nella persona del vicesindaco dell’Orletta,” si legge in una nota del comitato cittadino, “spudoratamente, nella sua amnesia mentale, non ricorda o finge di non ricordare che avevano a disposizione 900mila euro dal 2017 per una soluzione veloce per la protezione della Costa nord di Pineto e che sono stati inadempienti , tanto é vero, che sollecitando la Regione, nel 2021 il Sottosegretario D’Annuntiis, ha revocato il mandato, prendendo in mano il tutto e conseguentemente incaricare un commissario ad ACTA per la soluzione Ad-OC del problema drammatico erosivo.
Come riferisce il Vice Sindaco, per quanto riguarda il fatto che, il Comune di Pineto, come una formichina, ha messo da parte della sabbia per far fronte al problema erosivo che attanaglia la zona da diversi anni, si fa presente che questo accumulo di sabbia, si riferisce alla concessione da parte della Regione dei 50/mila metri cubi dell’estate 2020, mai usati, ed accumulati vicino all’Albergo Ambasciatori ed usati quest’anno, quindi ancora una volta, dobbiamo dire grazie alla Regione ed al sottosegretario D’Annuntiis che ci è stato sempre vicino e sensibile a tutti i nostri problemi.
Non mi dilungo oltre, ma ci sarebbero da scrivere, mille cose e comportamenti super negativi, contro questa amministrazione che da quasi 15anni si è completamente dimenticata della zona di Villa Ardente e non ha mai voluto, intenzionalmente, fare nulla di concreto per risolvere i nostri drammatici problemi erosivi che hanno compromesso il 50% della cittadinanza e delle attività economiche e turistiche della zona, distruggendo una delle parti più belle di Pineto”.