Secondo i capigruppo Simona Lattanzi e Marta Viola i lavori commissionati comprometterebbero la vita e la stabilità degli alberi e causerebbero danni rilevanti al paesaggio.
La ditta, infatti, sempre secondo la posizione dell’opposizione ha ignorato le norme vigenti che tutelano la pineta sottoposta a vincolo paesaggistico ai sensi del Decreto 42/2004 , l’articolo ) della Costituzione e l’articolo 1 dello statuto comunale che tutelano il patrimonio arboreo.
I pini che formano la pineta furono messi a dimora il 5 marzo 1996 con i fondi europei PICENVIREG su proposta dell’assessore all’ambiente Marano Mario Viola, della Giunta Caputi
(1994-1997). Pineta dedicata a 130 bambini di Villa Rosa nati negli anni compresi tra il 1992 e il 1997.
“La potatura deve comprendere l’asportazione dei rami secchi o rotti dal vento e il taglio
previsto di 15 pini, 1 tiglio e 2 platani non va attuato. Soltanto le piante morte o malate terminali possono essere rimosse”, si legge nella richiesta inoltrata al sindaco.
“I pini inclinati dal vento e dalle piogge vanno sostenuti con appositi sistemi lignei di
sostegno e i pini tagliati nei precedenti anni vanno ripiantati”.