I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Teramo hanno arrestato in flagranza di reato due uomini, P.A. di 41 anni e M.F. di 45 anni, entrambi di Montorio al Vomano, di cui uno già noto alle forze dell’ordine per reati specifici, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio per la repressione dei reati in materia di stupefacenti, i carabinieri hanno proceduto al controllo di un terreno agricolo ubicato nel comune di Teramo, in cui i due sono stati sorpresi mentre coltivavano tre piante di marijuana dell’altezza di circa 2.40 metri.
Nello specifico erano intenti a spostare le piante dal terreno agricolo ad un serra artigianale, ma completa di tutti gli accessori, che avevano allestito all’interno di un fabbricato rurale. Sorpresi in flagrante dai carabinieri, i due sono stati poi sottoposti a perquisizione domiciliare e in una delle due abitazioni a Montorio al Vomano sono state rinvenuti circa 260 grammi di marijuana già essiccata e pronta per la commercializzazione.
Le tre piante in piena infiorescenza, la sostanza stupefacente già essiccata e tutta l’attrezzatura utilizzata nella serra di coltivazione artigianale sono state sottoposte a sequestro penale, mentre i due uomini sono stati dichiarati in stato di arresto presso la loro abitazione in attesa dell’udienza di convalida, così come disposto dalla Procura della Repubblica di Teramo, prontamente informata.
Nel corso del medesimo servizio a largo raggio disposto dalla compagnia carabinieri di Teramo sono stati inoltre segnalate due persone come assuntori di stupefacenti; 51 persone sono state identificate e 24 mezzi controllati; 5 violazione al C.D.S. contestate e sono stati decurtati dieci punti a patenti di guida.