L’obiettivo è quello di promuovere un processo di trasformazione sociale in direzione dell’inclusione.
La convenzione, che riconosce il lavoro svolto dall’Università di Teramo in materia di comunicazione non verbale, Sordità e Lingua dei segni, prevede anche la predisposizione di sussidi necessari per favorire la frequenza universitaria alle persone con patologie della comunicazione e la promozione di ricerche su aspetti riguardanti la Cultura Sorda, in ambito nazionale e internazionale, compresi gli studi demografici e sociali su base regionale e nazionale.
Tra gli obiettivi, inoltre, la realizzazione ‒ in collaborazione con le reti nazionali e le emittenti locali ‒ di trasmissioni televisive adeguatamente trattate per la fruibilità delle persone sorde, destinate all’informazione e all’approfondimento di notizie o fatti di interesse.
Erano presenti il rettore Dino Mastrocola, il direttore della Fondazione Padre Mileno di Vasto padre Franco Berti, il direttore dell’Istituto Don Orione di Pescara Renato Di Fiore, il coordinatore della formazione per il progetto Mauro Chilante e la delegata per la disabilità dell’Università di Teramo Alessandra Martelli.